sabato 15 ottobre 2011

Intervista al Sindaco di Fara

"SBLOCCATO L’ITER PER LA TANGENZIALE DI FARA, BENEFICI ANCHE A BRIONA" Provincia di Novara, 12/07/2011 var addthis_config = {"data_track_clickback":true}; Assegnati i primi lavori della circonvallazione di Fara Il complesso iter procedurale che consentirà l’inizio dei lavori della variante di Fara Novarese, lungo la Sp 299 della Valsesia, sta per concludersi. Sono infatti cominciate le operazioni propedeutiche all’apertura del cantiere da parte dell’impresa appaltatrice, che sta procedendo alla definitiva delimitazione delle aree da occupare, al tracciamento del nuovo asse stradale e al taglio delle residue alberature, che i privati hanno ritenuto superflue. Terminata questa fase si procederà alla bonifica bellica del nuovo sedime stradale, alla ricerca di eventuali ordigni inesplosi. Inizieranno quindi i lavori veri e propri relativi alla costruzione della nuova variante, tenendo conto anche delle esigenze di Briona.Il progetto, come annunciato dal Presidente della Provincia, Diego Sozzani, e dall’Assessore ai Lavori pubblici, Gianluca Godio, sin dall’inizio della legislatura, è infatti studiato in modo tale da consentire un prolungamento del tracciato fino alla realizzazione della variante all’abitato di Briona.La definitiva approvazione dell’opera arriverà nel corso della prossima seduta di Giunta, prevista per il 19 luglio. “In previsione del naturale lotto di completamento da Fara a Briona – ha precisato l’Assessore Godio – porteremo a compimento la completa riqualificazione e messa in sicurezza della viabilità di tutta la Valsesia”. Questa programmazione è stata al centro del dibattito e delle politiche sviluppate dalle passate Amministrazioni che si sono succedute nell’ultimo decennio. “Oggi, grazie all’impegno di tutta la Giunta, siamo riusciti a sbloccare un iter procedurale che aveva avuto molti intoppi anche in termini giurisdizionali, basti ricordare – ha commentato il Presidente Sozzani – i ricorsi al Tar a seguito della gara d’appalto”. Ostacoli anche dal punto di vista finanziario superati non senza difficoltà dalla Provincia, che ha assicurato la copertura dei costi pari a 9 milioni di euro. “Un’azione attenta e continua che poggia sul rapporto costruito nel tempo con Regione Piemonte, e in particolare con l’Assessore ai Trasporti, Barbara Bonino, con la quale abbiamo sottoscritto una Cabina di regia per le grandi opere”, ha concluso Sozzani.