giovedì 12 gennaio 2012

TUTTO PRONTO ALLA SCUOLA PRIMARIA DI FARA PER ACCOGLIERE I BAMBINI

Lunedì 16 gennaio i bambini della scuola elementare di Fara rientreranno nella sede di Via Garibaldi, ristrutturata e messa in sicurezza. L’Amministrazione Comunale ha fatto tutto quanto è stato proposto dai professionisti appositamente incaricati per mettere in sicurezza i locali della Scuola Elementare. Nulla è stato nascosto a nessuno né si è mai stati reticenti. Di quanto successo sono stati immediatamente informati i genitori, è stata fornita ampia informazione in Consiglio Comunale, ed è stata messa a disposizione tutta la documentazione richiesta. Che cosa è successo esattamente? Il 16 agosto si è verificato il distacco, di modeste dimensioni (il pezzo più grande era di circa 15/20 cm), di una parte del fondello di una pignatta del solaio. Il fenomeno non è stato affatto sottovalutato e per questa ragione abbiamo chiesto al Dirigente Scolastico di chiudere precauzionalmente la scuola e ci siamo attivati con grande solerzia per rimettere in sesto provvisoriamente le vecchie scuole elementari ed assicurare il regolare avvio dell’anno scolastico. Non abbiamo sottovalutato questo episodio, perché un fatto analogo era già successo nel gennaio del 2006. Ma non ci siamo limitati a constatare che non vi erano altri evidenti pericoli di distacco ma abbiamo cercato di capirne le cause. Perché è successo? Le indagini fatte da due professionisti non hanno evidenziato una vera e propria causa di questo fenomeno ma una serie concomitante di fattori. Il fenomeno dei distacchi non è di gravità tale da mettere in dubbio la staticità dei solai che possono essere sicuramente dichiarati idonei ma piuttosto da difettosità delle pignatte, effetti di stress termici, azioni dei muri divisori. Per evitare ogni ed ulteriore rischio e pericolo, dopo un’attenta valutazione di tutti i pro ed i contro, si è ritenuto di intervenire in modo drastico e definitivo ingabbiando il soffitto (privo di intonaco) di tutte le aule, dei bagni e dei corridoi, con una rete preformata in resina poliestere insatura polimerizzata, rinforzata con fibre di vetro, (utile a trattenere anche parti di piccole dimensioni), in modo da evitare futuri distacchi. Nell’atrio, anziché la rete, si è scelta la soluzione di una controsoffittatura antisfondellamento con lastre in gesso fibrorinforzato, armate con rete a doppia orditura in fibra di vetro. Era già successo nel gennaio del 2006. All’epoca era stata chiamata la ditta costruttrice ed i tecnici della progettazione, che avevano ispezionato tutti locali della scuola per individuare eventuali situazioni di pericolo. L’indagine, leggiamo dalla documentazione, era stata svolta alla presenza del personale scolastico ed aveva dato esito negativo. Si sarebbero dovute eseguire indagini più accurate? Fare controllare da terzi tutto il soffitto? E’ infatti quello che abbiamo fatto per non sottovalutare il fenomeno. Alcuni genitori, durante l’assemblea hanno avanzato dubbi sulla staticità generale della scuola. Il progettista da noi incaricato di controllare l'edificio esclude problemi di staticità e strutturali. L’esame dell’intradosso della cantina ha escluso qualsiasi problematica strutturale. Per quanto riguarda il fenomeno di assestamento del terreno tra le fondazioni per circa due metri è stato risolto con iniezioni di malta e riempimento con idoneo materiale inerte. Le fessure interne di modeste dimensioni visionate dai tecnici non fanno comunque pensare a problemi statici ma a minimi assestamenti . Qualcuno ha ventilato che l’area su cui è stata costruita la scuola non era idonea per questo scopo. Occorre precisare che si tratta di un’area nella zona residenziale del paese, sottoposta, a suo tempo, ad esame geologico. Si tratta di un’area circondata da villette ed altri edifici pubblici quali la palestra e la scuola media che non hanno mai presentato problemi di sorta tanto che a due passi si sta realizzando un grosso complesso residenziale. Inoltre, per maggiore sicurezza, abbiamo già dato disposizione all'Ufficio Tecnico di effettuare periodici monitoraggi. Alla luce di tutto questo, in totale accordo con il Dirigente Scolastico, il trasloco dal vecchio edificio scolastico verrà effettuato venerdì 13 gennaio.