domenica 10 febbraio 2013

Sant'Agata

Per chi fosse interessato ad approfondire la storia della Santa suggerisco il primo captilo del libro di Vittorio Sgarbi, " Nel nome del figlio"- Bompiani. Il primo capitolo è interamente dedicato alla Tavola di Sant'Agata, custodita nell'omonima chiesa a Cremona. La tavola di recente restaurata è come un piccolo romanzo della vita della Santa. Da quanto capisco la tavola merita una visita. Per maggiori informazioni suggerisco di consulatre il sito della Sovraintendenza dei beni artistici delle province di Mantova,Brescia e Cremona







LA PROVINCIA DI CREMONA, il 15 novembre 2012 ha pubblicato un interessante testimonianza di Vittorio Sgrabi.

La scoprii grazie a un saggio dedicatole da uno dei grandi storici dell’arte del ’900, Roberto Longhi, forse il primo a pubblicare quest’opera allora tutt’affatto sconosciuta, o considerata preziosa più per la devozione che per ragioni artistiche.
" L’osservazione della tavola può iniziare dalla cornice, concepita con un ritmo che sembra uscito soltanto dalla mente dell’artista, al massimo con qualche riferimento al mondo arabo.

Una cornice senza precedenti, dunque, che si muove con una serie di onde dentro le quali,....... impagina le storie di Sant’Agata su tre fasce simili a pellicole cinematografiche. E’ un lungo racconto che si sviluppa per fotogrammi successivi— ciascuno corrispondente a un episodio—che nell’insieme ricostruiscono la vicenda e il martirio della Santa...."



Vittorio Sgarbi, Nel nome del Figlio. Natività, fughe, passioni nell’arte (Bompiani, pagine 458, euro 24)