sabato 6 febbraio 2010

TERRE DI VINO E DI RISO

Su proposta della Regione Piemonte 19 Comuni delle Colline Novaresi, tra questi il COMUNE DI FATA, alcuni Comuni della Valsesia, con l’ATL della Provincia di Novara hanno dato vita al Parco Culturale delle Terre del Vino e del Riso con l’intento di realizzare alcune manifestazioni di importanza regionale per la promozione del territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche. Il Parco si connota con la specificità del territorio, la grande tradizione culturale e antropologica, le attività espressive ed artistiche che sono in grado di valorizzare il patrimonio di cultura delle nostre zone. Le colline, la dolce pianura del riso, la grande varietà artistica, la ricchezza della storia. La Regione ha individuato la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura per il coordinamento dell’iniziativa. Giornata inaugurale della nuova associazione Venerdi’ 12 febbraio alle ore 17.30 con la firma del protocollo da parte di tutti i Sindaci e, alle ore 21.00, a Borgomanero, con il concerto di Vinicio Capossela. Concerto dedicato alle terre del vino e del riso “ SOLO SHOW, CANZONI DI VINO E DI RISO”. Auspichiamo che questa nuova Associazione di Comuni non sia solo un fuoco di paglia elettorale ma abbia un futuro concreto di iniziative e di risorse per le nostre zone. Per chi non conoscesse Vinicio Capossela pubblico il testo di una delle sue canzoni: LETTERE DI SOLDATI Apre la stradala vita e l’amore chiude la strada la morte e il dolore limpida è l’aria la palma è tranquilla il fiume scorre la luna non vede che polvere e stelle l’alba non sente l’angoscia di noi Piccoli soldati piccoli e armati dal coraggio d’ordinanza e dalla noia dalla gloria dal rancio e dagli eroie dalle..lettere d’amore La casa ci separa e ci avvelena nessuno tornera’ più come prima Filo spinato cemento armato occhi nascosti ovunque per terra la radio gracchia la testa scuote le buche e le ruote il cielo è soltanto una feritoia un recinto blindato di un vetro di Humvee Il deserto è tranquillo non c’è linea del fronte pattuglia di guardia a balia del nulla nulla che esplode rovente nell’aria odore di gomma e carne bruciata e pezzi di cranio cervella per terra e pezzi di faccia e pezzi di noi meccanismi d’ossa e protesi in cambio e sangue drenato e sangue versato In sacchi di plastica torna un soldato e lascia effetti foto e armadietti e alcool in branda pornografia e giacche graduate lucenti e stemmate e soldi e coraggio e contratti d’ingaggio lascia un alloggio e lascia..lettere d’amore Uccidere non è peccato se non sei ucciso tu uccidere non è peccato se è regola e lavoro 50 metri sparare al motore a 20 nel vetro a 10 nel cuore non hai conosciuto chi è che hai centrato una croce nel vetro nebulizzato non era un soldato non era un soldato piccolo e armato..Il cielo ora è più nero e non è fumo nessuno tornera’ più come era La notte è serena la palma è tranquilla il fiume scorre Babilonia muta resta nel sole e non si importa di noi Piccoli soldati piccoli e armati piccoli soldati piccoli e armati

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